“Sessanta racconti” di Dino Buzzati

I racconti di Dino Buzzati (1906-1972) evocano atmosfere surreali, che talvolta scaturiscono dalla rappresentazione di realtà fiabesche, talaltra, e più spesso, trapelano dalla descrizione di situazioni fuori dal comune epperò affatto verosimili, seguite dall’inquieta attesa di un evento che restituisca senso e valore all’esistenza.

Ai racconti non si possono rimproverare che i difetti consueti della prosa del tempo: l’eccesso di lirismo e, se posso permettermi, nonostante le sollecitazioni surreali, la normalità borghese che lo scrittore ci propone come punto di arrivo.

Per concludere, l’autore si tiene sul piano di una lingua media, comunicativa.

f.s.

[Dino Buzzati, Sessanta racconti, Mondatori, 2005, pp. 557, euro 8,26 ]

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.