Vivalascuola. L’istruzione modello CL

Mentre la scuola pubblica viene privata delle più elementari risorse, prospera con fondi e privati e pubblici una scuola privata dove vige l’omologazione culturale e l’autoritarismo pedagogico; una scuola fortemente caratterizzata ideologicamente; che prevede distinte una scuola per poveri e una scuola per ricchi; la scuola della “chiamata diretta” e del “buono scuola” come forma di finanziamento pubblico indiretto: una scuola che nulla ha a che vedere con la scuola della Costituzione. Di questo modello di scuola proponiamo una analisi in questo articolo uscito sul n. 14 della rivista «Gli Asini». E invitiamo i lettori a due firme: una alla petizione proposta dall’Associazione Nonunodimeno per abolire i buoni scuola erogati dalla Regione Lombardia; una all’appello “Bologna riguarda l’Italia” del Comitato Art. 33 per il voto a favore dell’abolizione dei finanziamenti pubblici alle scuole private nel referendum bolognese del 26 maggio.

L’educazione con Comunione e Liberazione

di Giorgio Morale

QUI PUOI LEGGERE L’ARTICOLO DI GIORGIO MORALE: Vivalascuola. L’istruzione modello CL « La poesia e lo spirito.

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.