…faticare faticare: “nulla dies sine linea”. Il nostro mestiere è anche una missione, un martirio, una gioia, ma è anche un mestiere, lungo da apprende-re: ars longa, vita brevis. Non credere che basti sentirsi calde le meningi per fare capolavori (“Cita stòria dla literatura dij Brandé”, in “Ij Brandé”, 1977, pag. 39).
Opera poetica occitana – Antonio Bodrero
Pubblicato da retroguardia
Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA".
Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana.
Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc).
Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.
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