Carlo Kik Ditto, “Immacolata intercessione”

Carlo Kik Ditto, Immacolata intercessione, Il ramo e la foglia edizioni, 2021, pp.208, € 16,00


di Francesco Sasso

.

Carlo Kik Ditto, classe 1976, è nato a Potenza e vive a Napoli, è giornalista. Nel suo ultimo lavoro, Immacolata intercessione (Il ramo e la foglia edizioni), narra quella che potremmo definire una fiaba moderna senza fate, orchi, giganti e affini. Siamo a Chicago (Illinois) nel 1988. Unicorn e Shebop sono due amici e coinquilini. Unicorn è un attore porno gay, molto religioso e praticante. Shebop è una drag queen transessuale, parrucchiera ed è la star del Blue Tongue con una fissazione per la cantante Cyndi Lauper. Entrambi vivono il loro lavoro con naturalezza e consapevolezza. Un giorno nel negozio di Shebop si presenta una giovane donna di nome Mary e l’esistenza dei due protagonisti cambia radicalmente: Shebop è incinta.

Ecco come si presenta Unicorn: «Non mi drogo, non fumo, non bevo, non sono stato picchiato da bambino, non sono stato abusato né traumatizzato, non bagnavo il letto e non torturavo gli animaletti. Sono una persona buona, altruista e religiosa. La fede in Dio mi aiuta a svolgere il mio lavoro al meglio, a stringere i denti durante le scene anali particolarmente dolorose, a rispettare i miei partner sul set come fratelli. E se lui mi ha creato con un pene enorme, allora questo è il modo giusto per rendergli grazie.»

Amore, sesso e religione. Temi difficili da trattare simultaneamente, ma l’autore è riuscito nell’intento di raccontare la vita quotidiana di due anime accomunate da una assoluta, inesauribile, inesausta ricerca di vita, intesa come incoercibile ragione di esistere. Nessun atto, nessun pensiero sono troppo privati o tabù per Carlo Kik Ditto e per la sua prosa.

«Nella mia vita sono stata considerata malata perché diversa dagli altri: gay, transessuale… non ho paura dei cambiamenti. La mia vita è un miracolo sempre bello» (pag.179).

L’autore riesce, con sorvegliata partecipazione, a trattare con naturalezza scene di sesso e di vita quotidiana. I personaggi principali e secondari cercano, e desiderano, amore e comprensione. Oltraggiosi e ironici, non indietreggiano davanti a nulla. Questo è uno dei pregi del romanzo Immacolata intercessione.

f.s.

______________________________

[Leggi tutti gli articoli di Francesco Sasso pubblicati su RETROGUARDIA 2.0]

______________________________

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.