Lettera aperta di Lietta Manganelli per un Centro Studi “Giorgio Manganelli”

Cari amici,

quest’anno cade l’anniversario dei vent’anni dalla morte di Giorgio Manganelli, scrittore, giornalista e quant’altro, nonché mio padre. Quindi quest’anno saranno organizzati diversi eventi per ricordarlo e per, si spera, farlo conoscere a chi ancora non lo conosce. Il mio sogno è sempre stato quello di “snicchiarlo” (chissà se questa espressione gli sarebbe piaciuta), cioè di toglierlo da quella “nicchia” in cui è stato messo vuoi per la sua obiettiva difficoltà, vuoi per la sua indubbia “scomodità”.

(continua a leggere la lettera aperta di Lietta Manganelli su La poesia e lo spirito)

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.