Documento sul diritto (negato) al dissenso. Allen Ginsberg, “Testimonianza a Chicago”

di Francesco Sasso

Consiglio la lettura di un importante documento sul diritto (negato) al dissenso in America sul finire degli anni ’60. Il protagonista è il poeta Allen Ginsberg.

Siamo a Chicago dove si tenne dal 25 al 29 agosto la Convenzione del Partito Democratico. Lì arrivarono non solo i delegati del partito, ma anche i dimostranti: Yippi, comunisti, anarchici, socialisti, pacifisti, rivoluzionari, Flower Children, neri militanti. E con loro anche una ventina di organizzazioni.

 

Migliaia di giovani partirono dai vari stati americani con il desiderio di organizzare un Festival della Vita da contrapporre alla Convenzione Democratica. Il Governo invece rispose mobilitando l’esercito, la polizia, i servizi segreti e tutto il congegno repressivo a sua disposizione. In quei giorni i manifestanti, pacifisti, furono attaccati e picchiati. Molti giovani finirono all’ospedale con il cranio rotto. La violenza nacque dalla polizia, come poi dichiarerà il rapporto commissionato dalla Commissione Nazionale sulle Cause e la Prevenzione della Violenza. Arrestarono 668 persone. Molti furono processati. Fra questi i leader che tentarono di organizzare il Festival della Vita (ossia scuole di danza, meditazione, recitazione e letture pubbliche).

Tra i dimostranti di Chicago c’erano alcuni intellettuali: Allen Ginsberg, Norman Mailer, William Burroughs e Jean Genet. E per questo motivo che i difensori degli otto leader chiamarono Ginsberg a testimoniare.

Il libro che vi segnalo, Testimonianza a Chicago (Il Saggiatore 1996), è la trascrizione della testimonianza del poeta americano. Da queste pagine emerge uno spaccato straordinario della vita americana e della personalità di Ginsberg. Infatti, durante l’interrogatorio e il controinterrogatorio, nonostante la costante derisione del giudice e dell’accusa, il poeta riesce con la sua cultura e il candore della sua anima ad ipnotizzare i giurati e chi assisteva al processo.

 f.s.

[Allen Ginsberg, Testimonianza a Chicago, a cura di Fernanda Pivano, Il Saggiatore, 1996, 144 pp., Lire 13.000 (ora a metà prezzo)]

 

______________________________

[Leggi tutti gli articoli di Francesco Sasso pubblicati su RETROGUARDIA 2.0]

  

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.