Qual è in Italia la vita di un genere – la fantascienza – che vive a cavallo tra letteratura e scienza? Qual è il suo spazio nella “repubblica delle lettere” e sul mercato librario?
Anche attraverso un’intensa stagione di traduzioni a partire dal secondo dopoguerra, l’editoria ha avuto un ruolo chiave nell’affermazione della fantascienza come parte dell’immaginario contemporaneo, con una peculiare compresenza di aspetti di massa, e di nicchia: dalle pubblicazioni economiche vendute in edicola in decine di migliaia di copie, alle più rare e raffinate, dalle storie più avventurose e spettacolari a quelle che attraverso esperimenti ipotetici parlano criticamente del presente e dei destini dell’umanità.
Qual è il mercato della fantascienza oggi? E quali sono possibilità e i problemi che si trovano ad affrontare gli autori e le autrici di lingua italiana?
A partire dal recente saggio di Giulia Iannuzzi Distopie, viaggi spaziali, allucinazioni. Fantascienza italiana contemporanea (Mimesis, 2015, prefazione di Pierpaolo Antonello) discutono di questi temi Carlo Pagetti – uno dei maggiori studiosi di fantascienza attivi in Italia, Nicoletta Vallorani – studiosa e autrice di narrativa che ha pubblicato in sedi specializzate e non, Silvio Sosio – direttore di Delos Books, casa editrice specializzata in fantascienza e particolarmente dinamica nello scouting e nell’uso dell’elettronico, Giulia Iannuzzi – autrice di saggi sulla storia della fantascienza italiana. Modera l’incontro Gian Carlo Ferretti – studioso di storia dell’editoria.
Un incontro pensato per tutti coloro che leggono e amano la fantascienza (e per tutti coloro che non la conoscono ancora); per tutti coloro che auspicano un dialogo intenso tra letteratura e scienza (e più ancora per coloro che lo ritengono impossibile e sono pronti a ricredersi); per chi è curioso del ruolo che l’editoria gioca nell’esistenza dei generi letterari; per chi non ha mai sentito parlare di fantascienza italiana. Esperti, addetti ai lavori, e soprattutto lettrici e lettori.
Laboratorio Formentini per l’editoria
Via Marco Formentini 10, Milano
T 02.49517840
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