Scrittura bustrofedica

Scrittura bustrofedica: Scrittura antica, in cui la direzione cambia da riga a riga, cioè da sinistra a destra, poi da destra a sinistra, e così via, come i buoi che arano. Se si eccettua Creta, dove durò sino a tutto il 5° sec. a.C., scomparve nel 6° secolo. Ne sono esempi l’iscrizione greca delle leggi di Gortina (Creta), scoperta da F. Halbherr nel 1884, e quella latina arcaica del cippo del Foro.

Fonte: http://www.treccani.it/enciclopedia/scrittura-bustrofedica/

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.