CRESTOMAZIA: “UN UOMO FELICE” di HAI ZI

Da domani, sarò un uomo felice
nutrirò cavalli, spaccherò legna, girerò il mondo
da domani, penserò al grano e alla verdura
ho una casa, davanti al mare,  sboccia la primavera

Da domani, scriverò a ogni parente
dirò loro quanto sono felice
la felicità a me raccontata dal fulmine
io la dirò a ogni uomo

A ogni fiume ogni montagna darò un dolce nome
Sconosciuto, benedico anche te
desidero tu abbia un radioso futuro
desidero coroni i tuoi sogni
desidero tu trovi gioia in questo mondo
io solo desidero davanti al mare sbocci la primavera.

da “UN UOMO FELICE”, LE POESIE DI HAI ZI

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.