“Sentieri di gloria” di Vittorio Sereni

Vittorio Sereni- Sentieri di Gloria

Recensione/schizzo

di Francesco Sasso

Ho letto avidamente e con immenso piacere Sentieri di gloria edito dagli Oscar Mondadori 1996, collana Piccola biblioteca, libro scovato in rete a metà prezzo. Il volume raccoglie in modo non organico, ma rappresentativo, una piccola parte della scrittura saggistica di Vittorio Sereni sui “classici” della letteratura italiana e straniera. I testi vanno dal 1940 al 1982 e uscirono su quotidiani e riviste letterarie dell’epoca.

 

In questi articoli raccolti in antologia, si possono leggere preziose osservazioni di lettura sui suoi contemporanei (Ungaretti, Saba, Montale) e su alcuni classici dell’Otto-Novecento (Campana, Leopardi, Pascoli, Trilussa), nonché sui padri della nostra letteratura (Dante, Petrarca, Ariosto). A questi interventi dobbiamo aggiungere uno su Virgilio e uno importante su Michelangelo poeta.

Gli autori stranieri trattati da Sereni sono: Edgar Lee Masters e l’Antologia di Spoon River, Rimbaud, Prévert, Apollinaire e Corneille.

La scrittura saggistica di Sereni è cristallina e di grande passione; oltre ad illuminare in modo differente alcuni autori del passato, egli ci accompagna discretamente sui sentieri di conoscenza e di partecipazione della letteratura. E’ un esempio, per chi scrive questa nota di lettura, da imitare nei limiti del possibile e delle proprie capacità intellettuali.

A riguardo, come bene a scritto Giuseppe Strazzeri nella postazione al volume:

 

 «Il “classico” cioè interessa a Sereni nella sua dimensione di patrimonio di conoscenze che trova problemi di trasmissibilità sempre nuovi […] un interesse (quello di Sereni, n.d.r.) molto moderno nei riguardi della capacità di un testo letterario di riproporsi nel tempo […] che testimoniano con chiarezza l’esigenza di verificare la tenuta non solo del poeta in sé e della sua opera, ma in senso più ampio di categorie poetiche (come ad esempio “lirica”) che sembrano appartenere irrimediabilmente al passato». (pag. 165-166) 

 f.s.

[Vittorio Sereni, Sentieri di gloria, Mondadori, 1996, pp.174, € 4,65]

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.