Noi siamo per un’arte estrema, concentrata sulla solitudine e la libertà dell’artista.
Rifiutiamo una società dominata dal mercato e dalla massa.
Siamo per l’arte inutile e preziosa. Siamo per la poesia. Viviamo il presente.
Vogliamo rompere gli equilibri e le gerarchie tradizionali, dissolvere ogni legame tra la bellezza e la morale.
Cerchiamo l’allucinazione.
L’arte del passato viene recuperata e contemplata.
Molti aspetti della realtà moderna, frammenti di vita possono diventare oggetto del discorso poetico.
Desideriamo evocare sensazioni e realtà segrete, inafferrabili, catturare l’inconoscibile che giace al di là dell’apparenza delle cose. Non ci sono errori, ma opportunità per conoscere le cose.
La Natura è percorsa da corrispondenze segrete, di cui la poesia deve ritrovare le tracce e gli echi. Nulla di nuovo, tutto è nuovo.
Ricerca dell’espressione difficile e oscura. Il poeta è pronto a trasformare qualsiasi elemento di vita e di cultura in oggetto di raffinato gioco intellettuale.
Arte totale.