Recensione/schizzo
di Francesco Sasso
Nel 1993 la Bompiani pubblicò due volumi intitolati Poeti latini tradotti da scrittori italiani contemporanei a cura di Vincenzo Guarracino. La raccolta è utile traccia che sintetizza bene la produzione lirica latina dalla poesia arcaica fino al re Visigoto Sisebuto: oltre 150 poeti latini tradotti da 157 poeti e scrittori italiani, se non ho contato male.
La raccolta comincia con i Carmina dei tempi oscuri dei primi secoli della sua storia, IV-III secolo, e prosegue fino al periodo di assimilazione di culture fornite di una ricca ed antica letteratura, come quella della Magna Grecia, attraversando poi le età successive, per giungere alla letteratura latina nel periodo del suo massimo splendore e poi di estrema decadenza. Naturalmente, so quanto arbitrarie siano queste generalizzazioni.
Unico appunto che desidero muovere alla raccolta è la mancanza di una pur minima idea guida del lavoro di traduzione.
f.s.