Il soggetto “Noi Rebeldía 2014” e regole di partecipazione

Noi Rebeldía 2014”Il soggetto “Noi Rebeldía 2014” e regole di partecipazione

“Noi Rebeldía” è il nome di un soggetto collettivo poetico che si sperimenta nella costruzione di un testo collettivo poetico comune e in rete. Un’operazione costruttiva dove il soggetto e la soggettività singolare del singolo poeta, chiamato a partecipare, si presenta come “io noi”, ovvero una voce che parla con la voce del gruppo. Un’intelligenza e una volontà collettiva che, allegoricamente attraversate e motivate da un “disinteresse-interessato” per il “bene comune” e la “poesia bene comune”, sono orientate a una produzione poetica in cui le scelte estetico-simboliche e/o linguistico-semiotiche siano “sema” etico-politico e antagonismo sociale, e la potenza d’uso della poesia, della lirica, non sia più deprivata dell’impegno.

Del fare poesia e “lirica” dell’impegno comune, il soggetto po(i)etico “Noi Rebeldía”, praticando due diverse procedure – la prima proponendo innesti a partire da un testo già compiuto; la seconda dalla proposta di un incipit di 5 versi che altri 11 partecipanti, muovendosi all’interno del nucleo semico proposto come significanza pratica essenziale, dovevano proseguire con altri innesti di 5 versi ciascuno –, ha dato prova di fattibilità con WE ARE WINNING WING (www.retididedalus.it, 2010) e L’ORA ZERO (www.retididedalus.it, 2013). L’ora zero, come è stato per We are  winning wing, è messo online su www.retididedalus.it, e proposto, ad altri siti e blog di poesia (italiani e non italiani).

Oggi, 2014, l’esperienza e la sperimentazione del “Noi Rebeldía”, il soggetto po(i)etico collettivo e anonimo, continua a proporre l’impegno e la sfida sia raccogliendo altre adesioni nella rete, sia trovando altri siti per mettere in video e ascolto il maturato della propria azione poetica “comune” e conflittuale. I testi collettivi anonimi, compreso l’incipit iniziale, saranno di 11 lasse ognuno.

Ogni gruppo che condivide l’esperimento e partecipa come “Noi Rebeldía” deve rispettare le regole seguenti: 1) la composizione deve coinvolgere 11 poeti diversi; 2) ogni lassa (delle 11 finali) deve avere solo 5 versi; 3) il poeta che prende l’iniziativa e contatta gli altri terrà in serbo i nomi di ciascuno e non li renderà pubblici; 4) una nuova composizione, dove nasce una nuova iniziativa, se si vuole, può prelevare una sola lassa di 5 versi dai testi già in rete e sviluppare un nuovo testo di 11 lasse (coinvolgendo naturalmente solo altri 10 poeti diversi); 5) ogni pubblicazione deve essere firmata (cfr. eventualmente il sito di Nadia Cavalera) come segue: Noi Rebeldía 2014.0.1 seguito dall’indirizzo (url o bolg) ospitante; 6) se lo stesso sito ospita un altro testo la numerazione deve essere progressiva: Noi Rebeldía 2014.0.2 + l’indirizzo (url o bolg) ospitante. Ogni iniziativa è invitata al rispetto delle regole proposte. Si prevede anche la possibilità di un’edizione cartacea dei lavori, rendendo pubblici tutti i nomi (ma senza legarvi la paternità o maternità delle singole lasse; le versioni rimarranno sempre come testi collettivo-anonimi). Ogni poeta che prende l’iniziativa, nel contattare gli altri, è opportuno che comunichi quanto alle regole.

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.