[ESTRATTO] Enrico Brizzi, “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”

Attraversò il tinello con la sua espressione da tigre. Disse: «Io faccio un salto alla Feltrinelli».
«È chiusa la Feltrinelli» considerò il Cancelliere da dietro alla poltrona.
«Non devo andare in libreria» disse lui. «C’ho solo un appuntamento davanti.»
«Come sarebbe?» fece la mutter, senza distogliere gli occhi dalle Bologna’s Chronicles.
«Sei appena rientrato e già esci?»
«Te l’ho detto, ho un appuntamento.»
«Con chi, un appuntamento.»
«Con una mia compagna, mutter.»
«Una compagna. Sarebbe a dire?»
«Non la conosci. Cosa ti cambia se ti dico un nome? Non la conosci, comunque.»
«Come si chiama» insistette lei. «Hai studiato abbastanza per domani?» gli disse.
Autocontrollo. Prova della volontà, prova della volontà. «Sì, ho studiato. Al massimo stasera ripasso. Si chiama Adelaide, va bene?»
«Adelaide. E a che ora torneresti?»
Prova della volontà, prova della volontà. «Rientro per cena, d’accordo?»
[Enrico Brizzi, Jack Frusciante è uscito dal gruppo]

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.