Esplora il significato del termine: Genitori contro prof La sconfitta della scuolaGenitori contro prof La sconfitta della scuola

Il “disordine della comunicazione” nella scuola crea sempre più spesso episodi di violenza. Ammanniti: famiglie narcisiste e formazione degli insegnanti poco adatta ai tempi

di Gianna Fregonara

«La colpa non è dei maestri, che coi pazzi devono fare i pazzi. Infatti se non dicessero ciò che piace ai ragazzi, resterebbero soli nelle scuole… E allora? Degni di rimprovero sono i genitori che non esigono per i loro figli una severa disciplina dalla quale possano trarre giovamento… Essi devono abituare gradualmente i giovani alle fatiche, lasciare che si imbevano di letture serie e che conformino gli animi ai precetti della sapienza… Invece i fanciulli nelle scuole giocano». Questa famosa citazione, scelta di recente dal prof-scrittore Alessandro D’Avenia per parlare dello stato dei rapporti genitori-insegnanti-ragazzi nella scuola di oggi, non è altro che un’invettiva che si trova nelSatyricon di Petronio. Voleva descrivere la decadenza dell’educazione in una società decadente.

Continua a leggere l’articolo sul corriere.it

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.