Bohème

Denota l’ambiente di artisti antiborghesi che vivevano una vita libera e spensierata, talvolta pericolosa e immorale. Era un ambiente già descritto in un celebre romanzo francese di Henri Murger, Scènes de la vie de Bohème (scene della vita di bohème)(1846). I modelli letterari sono quelli dei Fiori del male di Baudelaire, del macabro e dell’irrazionale di Hoffmann e di Poe. Prevale la figura del poeta maledetto, che non di rado finisce male, morto giovane, alcolizzato o suicida.

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.