Alcuni punti fermi

“L’opera del maestro non deve consistere nel riempire un sacco, ma nell’accendere una fiamm” (Plutarco)

  1. Se stessi: no alle maschere, alle mode, ai condizionamenti vari.
  2. Intelligenti: Deriva del latino intus legere, significa “saper leggere dentro”, saper guardare in profondità, senza fermarsi alle apparenze.
  3. Sapienti: saper conciliare mente e cuore.
  4. Empatici: non è solo essere simpatici, ma sapersi mettere nei panni degli altri, nei momenti di gioia e in quelli più difficili.

Pubblicato da retroguardia

Docente e critico letterario. Dirige la rivista di critica letteraria "RETROGUARDIA". Si è occupato in particolare della narrativa di Guido Morselli e Gesualdo Bufalino. Altri interessi di ricerca riguardano anche la poesia contemporanea, la teoria della letteratura, il romanzo fantastico e comico, la metrica italiana. Suoi interventi critici sono apparsi in rete (Musicaos.it, Retroguardia, La poesia e lo spirito, ecc) e su alcune riviste di letteratura (Tabula rasa, Narrazioni, ecc). Socio fondatore dell’associazione culturale e membro del comitato di lettura di vibrisselibri, redattore de “La poesia e lo spirito” dal 2007.